Come vengono realizzati i segnali stradali?
I segnali stradali sono elementi fondamentali per garantire la sicurezza e la fluidità del traffico. Ma come vengono realizzati? La produzione di un segnale stradale richiede l’uso di materiali specifici, tecnologie avanzate e il rispetto di rigide normative per assicurare la massima visibilità e durata nel tempo. In questo articolo esploreremo il processo di produzione passo dopo passo.
1. Scelta dei materiali
I segnali stradali devono resistere agli agenti atmosferici, all’usura e garantire una visibilità ottimale sia di giorno che di notte. Per questo vengono utilizzati materiali di alta qualità, come:
- Alluminio: leggero, resistente alla corrosione e durevole nel tempo.
- Acciaio zincato: utilizzato per i supporti e le strutture di fissaggio.
- Pellicole rifrangenti: applicate sulla superficie del segnale per migliorarne la visibilità notturna e in condizioni di scarsa luminosità.
2. Progettazione e stampa
Una volta scelti i materiali, il segnale viene progettato secondo le normative vigenti. La grafica, i colori e i simboli devono rispettare standard internazionali per garantire uniformità e facile comprensione.
- Il design viene elaborato digitalmente.
- La stampa avviene tramite tecniche avanzate come la serigrafia o la stampa digitale diretta su pellicola rifrangente.
- Successivamente, la pellicola viene applicata sulla base in alluminio o acciaio.
3. Taglio e sagomatura
I pannelli di alluminio vengono tagliati con macchinari a controllo numerico (CNC) per garantire precisione nelle dimensioni e nelle forme richieste. Le dimensioni e la forma dipendono dalla tipologia di segnale:
- Segnali di pericolo: generalmente triangolari.
- Segnali di obbligo e divieto: solitamente circolari.
- Segnali di indicazione: di forma rettangolare o quadrata.
4. Applicazione della pellicola rifrangente
Per garantire la massima visibilità, i segnali stradali sono rivestiti con pellicole rifrangenti di diverse categorie:
- Classe 1: rifrangenza standard, adatta a zone urbane.
- Classe 2: maggiore rifrangenza, ideale per strade ad alta velocità.
- Classe 3 (microprismatica): la più performante, utilizzata per segnali su autostrade o in condizioni di visibilità ridotta.
5. Finitura e controllo qualità
Dopo l’applicazione della pellicola, il segnale viene sottoposto a un controllo qualità per verificare:
- La corretta adesione della pellicola.
- La leggibilità del messaggio.
- La resistenza agli agenti atmosferici e ai raggi UV.
6. Installazione e manutenzione
Una volta pronti, i segnali vengono installati su pali zincati o strutture esistenti lungo le strade. Per garantire la loro efficacia nel tempo, sono previsti interventi di manutenzione periodica per sostituire i segnali usurati o danneggiati.
